Originariamente
conosciuti come The Kubas, i The Koobas iniziarono a suonare a Liverpool nel
1964. L'anno seguente si trasferirono a Londra dove si unirono all'agenzia musicale
gestita da Tony Statton-Smith.
Seguirono un viaggio ad Amburgo, un accordo con Pye e un tour con i Beatles prima che il quartetto firmasse con la EMI nel 1966.
I The Koobas si sciolsero quando il
loro album omonimo fu pubblicato, nel 1969.
I The Koobas furono un
gruppo beat inglese di Liverpool. La loro musica - e la loro storia - è simile
in qualche modo a quella dei Beatles, anche se non raggiunsero mai una
popolarità diffusa.
Il gruppo fu
fondato nell'aprile del 1962 a Liverpool da membri che avevano precedentemente
suonato in gruppi locali, come i Thunderbeats e Roy Montrose and the
Midnighters.
Erano soliti
usare sia il nome "Kubas" che "Koobas".
Alla fine del 1963 iniziarono a suonare allo Star Club di Amburgo, e lì rimasero per un periodo di tre settimane.
Tony
Stratton-Smith, nel 1964, fece firmare loro un contratto con la Pye Records.
Nel 1965, ebbero l’occasione di apparire nel film “Ferry Cross the Mersey”
(come i perdenti in una battaglia tra band), ma la parte che li riguardava fu
tagliata prima che il film uscisse.
Il loro primo singolo fu "I Love Her" (b-side "Magic Potion"), che non entrò in classifica, ma il gruppo aprì per i Beatles nel loro ultimo tour britannico e riuscì a supportare il singolo.
Nell'estate del 1965 suonarono, come band residente, nella Rock Ballroom di Butlin's Ayr, in Scozia.
Dopo le date
con i Beatles, il gruppo fece tour in Inghilterra e attirò la curiosità della
stampa che diede giudizi positivi, ma gli altri singoli non riuscirono a
catturare il pubblico.
Nel 1966 passarono dalla Pye alla EMI Columbia Records, e l'anno seguente suonarono con gli Who al Savile Theatre, esibendosi poi al fianco di Jimi Hendrix in Svizzera.
Nel 1967 la
band iniziò a cambiare il suo sound, passando dal beat e R&B alla
psichedelia, e iniziò a scrivere materiale proprio.
Nel 1968 realizzarono
una versione di "The First Cut Is the Deepest", scritta da Cat
Stevens, ma furono oscurati dalla versione di P.P. Arnold, che entrò nella UK
Singles chart Top 20.
Verso la fine del 1968 il gruppo si sciolse, proprio mentre la EMI-Columbia stava preparando l’uscita del loro primo LP omonimo, pubblicato poi all'inizio del 1969.
I The Koobas non entrarono mai nelle classifiche ufficiali delle vendite, ma la loro cover del successo di Gracie Fields, "Sally", arrivò fino al numero 21 nella stazione pirata Radio London's Fab 40.
Il batterista
Tony O'Reilly si unì agli Yes nel settembre 1968, dopo la partenza di Bill
Bruford diretto all'università, ma Bruford tornò nel novembre dello stesso anno
e riprese il posto.
O'Reilly continuò a suonare brevemente con i Bakerloo.
Keith Ellis
suonò in seguito con Van der Graaf Generator e Juicy Lucy, mentre Stuart
Leathwood formò il duo Gary & Stu e in seguito suonò con March Hare.
L'intera
produzione post-1966 del gruppo è stata ristampata su CD nel 2000
dall'etichetta Beat Goes On.
Membri
della band
Roy Montrose
- voce (aprile 1962-1962)
Stu Leathwood
- chitarra ritmica, voce (aprile 1962 – settembre 1968; nato Stewart Anthony
Leathwood, 1º aprile 1942, Rock Ferry, Cheshire morto il 31 gennaio 2004)
Roy Morris -
chitarra solista, cori (aprile 1962 – settembre 1968; nato Roy William Morris,
18 aprile 1944, Birmingham)
Peter
Williams - basso (aprile 1962 - ottobre 1964)
John Morris -
batteria (aprile 1962-1962)
Kenny Cochran
- batteria (1962 - ottobre 1964)
Keith Ellis -
basso, cori (ottobre 1964 – settembre 1968; morto il 12 dicembre 1978)
Tony O'Reilly
- batteria (ottobre 1964 -settembre 1968; nato Antony Richard Thomas O'Reilly,
19 aprile 1947, Liverpool)