lunedì 7 maggio 2018

Annie Barbazza e Max Repetti – "MOONCHILD"


Annie Barbazza e Max Repetti  MOONCHILD
Un viaggio profondo nella musica e nella poesia di Greg Lake

Il 28 novembre del 2012, a Piacenza, ebbi l’occasione di conoscere personalmente Greg Lake e la moglie Regina, dopo averlo visto sul palco con ELP da adolescente. Parlare con lui, brevemente - ma a distanza di due giorni avrei avuto maggiori possibilità in quel di Zoagli grazie a Paola Tagliaferro - rappresenta uno dei momenti gratificanti della mia vita, e sono certo che qualche mio coetaneo potrà capirmi al volo. Quel giorno conobbi anche Max Marchini con cui, un paio di anni dopo a Genova, ricordo di aver concordato una domanda per Greg legata alla Manticore Italia, nome magico per gli appassionati del prog, ma quasi inimmaginabile da veder riproposto a distanza di molti anni. Sempre a Piacenza vidi per la prima volta Annie Barbazza sul palco con Lake, Aldo Tagliapetra e Bernardo Lanzetti, per un “Luky Man” indimenticabile. 

Avevo già sentito parlare di lei da Lanzetti che l'aveva descritta "una talentuosa diciannovenne", ma faticavo nell’immaginare un palco che metteva sullo stesso piano la storia della musica con la giovinezza e l’ovvia inesperienza, e ricordo che il mio commento scritto dedicato all’evento proponeva la seguente chiosa: “…con l’aggiunta sul palco di una giovane artista...”.

Questa premessa era doverosa perché il fil rouge tra Annie e Lake si è consolidato nel tempo, tanto da resistere anche dopo la prematura dipartita dell’ex King Crimson ed ELP, e la Manticore è una realtà che produce e propone musica di qualità, in un periodo difficile, certamente lontano dai fasti dei seventies.
Ma qual era la nuova filosofia di Greg Lake, bilancio di una vita dedicata alla musica?
Dice Max Marchini: “Ricordo che Greg divenne un sostenitore del nuovo concetto "meno è più”, e spesso ci ha ricordato che "la semplicità è la massima sofisticazione".

Questo amore e gratitudine nei confronti del grande vocalist - e molto altro! - si sintetizza nel progetto Moonchild”, un omaggio alla musica e alla poesia di Greg realizzato in modo minimalista, puro, basico, lontano dagli orpelli suggeriti dalla tecnologia e dai suoni elettrificati.
Protagonista un duo, quello composto dalla cantante e polistrumentista Annie Barbazza e dal pianista e arrangiatore Max Rapetti.



Disse Lake dopo aver sentito la registrazione del tributo: “Annie e Max hanno registrato un omaggio meraviglioso e  toccante alla musica che ho realizzato nella mia vita. Gli arrangiamenti di Max sono assolutamente superbi, un tocco magico che si unisce alla voce di Annie, allo stesso tempo bella e coraggiosa; è stata per me un'esperienza emozionante sentirli proporre le mie canzoni con tale passione e qualità”.

Racconta Annie in una recente intervista a Mat2020: “Sarebbe dovuto essere un album di Lake, ed è diventato il mio primo vero album, prodotto da Greg e Max Marchini”.

Una rapida occhiata alla tracklist riconduce ad un repertorio che brilla di luce propria, trasversale e capace di superare qualsiasi connotazione di nicchia, in bilico tra il  proto-prog dei KC e il neo classico di ELP.
Ma occorre resettare la memoria e il feeling provato in giorni antichi, cercando di considerare i brani come nuovi, perché la loro rivisitazione in chiave acustica non rappresenta la mera proposizione di un differente punto di vista musicale - fatto di per sé insito in qualsiasi tributo -, ma la ricerca dell’essenza della musica e del valore aggiunto proveniente da liriche perfette.
L’ascolto di “Take A Pebble” o “C’est La Vie” - prendendo due tracce a caso - provoca forti emozioni, che derivano da ingredienti primari eccezionali corroborati da una voce “completa” e dal tocco pianistico sorprendente, un team minimale che non va alla ricerca della platealità sonora ma propone l’essenza, il cuore dei brani e la tendenza personale - almeno in questo caso - al sussurro, all’autocontrollo, al rispetto del mito.
Troppo facile parlare di talento… il mondo ne è pieno, ma la rivisitazione al contempo asettica - intesa come rispetto del copione -  e contaminata - e mi riferisco alla capacità di creare brani totalmente nuovi - rende “Moonchild” un album pregiato e da condividere.
Il mentore Greg, da lassù, proverà grande soddisfazione!

Immagini di repertorio


Tracklist
01. In The Court of the Crimson King - 21st Century
Schizoid Man
02. Trilogy - The Endless Enigma part II
03. Moonchild
04. The Stones Of Years - Take A Pebble
05. C’est La Vie
06. Battlefield including Epitaph
07. Karn Evil 9 1st impression, part 2
08. Memories Of An Officer And A Gentleman
09. In The Wake Of Poseidon
10. Lucky Man
11. The Sage / The Great Gates Of Kiev

Produced by Greg Lake and Max Marchini
music arranged by Max Repetti
Project coordination: Regina Lake
Recorded by Alberto Callegari @ Elfo Studios
© 2018 Manticore Records Ltd.
Release Date: 18 april 2018