domenica 20 dicembre 2009

Flying Burrito Brothers


I Flying Burrito Brothers furono la naturale conseguenza .......
della rivoluzione country-rock cominciata da Gram Parsons (già presente su questo blog) nel 1968.
Alla tormentata storia del complesso hanno preso parte in tempi diversi parecchi personaggi importanti del country-rock.
La prima formazione del gruppo (ottobre 1968) comprendeva Parsons (canto), Chris Hillman dei Byrds (basso e mandolino), Chris Ethridge (basso), Pete Kleinow (steel guitar).
I primi due dischi, impostati da Parsons e Hillman, sono suonati con entusiasmo e spontaneita`, soprattuto il primo, "Gilded Palace Of Sin "(1969), una raccolta di canzoni country apocalittiche che parlano di solitudine, teppismo, droga, sesso adolescenziale e crisi esistenziale, cantate da
Parsons con la sua voce cristallina e disperata ("Sin City", dove profetizza, con un tono da predicatore moribondo, la distruzione della citta` del peccato ad opera di "The Lord's Burning Rain"), accanto a stornellate piu` facili (Christine`s Tune, My Uncle).
E` il capolavoro del country d'autore di Parsons, che trova modo di dare forma concreta ai fantasmi interiori della sua tormentata psiche.
Dal suo agghiacciante spaccato morale, Los Angeles emerge come un inferno di degradazione e alienazione, un buco nero dei sentimenti dove l'individuo e` condannato alla solitudine eterna e sempre piu` acuta, un luccicante "palazzo dorato del peccato".
L'album rimarra` forse il capolavoro del country-rock.
Il successivo Deluxe (1970), che annovera il chitarrista Bernie Leadon degliEagles, ritorna invece al sound dei Byrds, con le armonie vocali a tre voci e le chitarre piu` jingle-jangle che country (Cody Cody).
Inediti del periodo compariranno anche su Sleepless Nights (1976).
La vita scapestrata costa a Parsons il posto nel complesso, che viene preso dal cantante e chitarrista Rick Roberts, autore di qualche buona ballata (Colorado) su "Flying Burrito Brothers" (1971).
Il gruppo rischia pero` di affondare nella ragnatela dei troppi talenti, e non stupisce che riesca meglio dal vivo, sull'effervescente " Last Of The Red Hot Burritos "(1971), con Byron Berline scatenato al violino nel Dixie Breakdown e nell'Orange Blossom Special.
Qui prevale l'anima bluegrass, i virtuosismi incantano e trascinano.
Naturalmente e` rimasto poco dell'animo tormentato di Parsons.
Questo e` il country-rock per le masse, non quello per la catarsi personale.



Gli atteggiamenti irriverenti valsero loro l'appellativo di "country-punk".
In quest'immagine, piu` che nella musica, sta il loro contributo piu` importante alla nascita del nuovo genere.
"Close Up the Honky Tonks "(1974) e` un'antologia.
Leadon lascio` per formare gli Eagles, Hillman si aggrego` ai Manassas di Stev Stills, e, dopo due anni, anche Roberts lascio` il gruppo per formare i Firefall.
Berline suonava anche con i Country Gazette, formati nel 1971.
Chris Ethridge e Pete Kleinow riformarono i Flying Burrito Brothers, che registrarono "Hot Burrito "( 1975), "Flying Again" (1976)," Airborne" (1976).
"Sin City" (2002) e` un'antologia, comprendente per intero i primi due album.
Hillman terra` viva l'idea di quel country-rock intellettuale sui suoi dischi solisti "Slippin Away" (1976) e "Clear Sailin" (1977), e poi la portera` al successo con la Desert Rose Band (One Step Forward, 1987; He's Back and I'm Blue, 1988; I Still Believe in You, 1988).



Citazione del giorno:
"Quello che ci piace negli amici è la considerazione che hanno di noi" (Tristan Bernard)

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