Il Cerchio d’Oro propone il terzo album - di cui scriverò presto su queste pagine - e, dopo il live di metà luglio a Genova nel corso del Porto Antico Prog Fest - concerto avvenuto a pochi giorni dal rilascio del disco - presenta ufficialmente il suo lavoro nella città di appartenenza, Savona, nell’occasione ospite del Giardino Serenella.
Il titolo è "Il fuoco sotto la cenere".
L’incontro si
inserisce in un contesto ben preciso che ha preso forma nel mese di giugno con
il debutto di incontri “familiari” a carattere musicale, format favorito dalla
volontà di Bruno Lugaro e Monica Giovannini - tra i protagonisti dei Nathan, altra prog band cittadina - di intraprendere in quella
particolare location un percorso di “socializzazione musicale” ben noto alle
generazioni più mature, e a giudicare da quanto visto sino ad ora la strada
intrapresa soddisfa e induce ad… insistere.
Folto pubblico
con un’impostazione basata sulla commistione tra parole e musica, con il
racconto di alcuni dettagli intercalati con brani audio e due video, il tutto
teso a riproporre e condividere con l’audience l’intero album. E i presenti hanno apprezzato.
A seguire
propongo un frammento dei dialoghi ripreso da Mauro Selis, piccola anticipazione di un ascolto che soddisferà gli
amanti del genere progressivo e del rock in generale.
Ma la musica live
conserva in ogni caso un fascino superiore ad ogni altra rappresentazione, e la
serata si conclude con un buon proposito, quello di un evento prog cittadino
che accomuni Il Cerchio e i Nathan, anch’essi prossimi al secondo album della
loro storia.
Aspettiamo
fiduciosi!