Daniele Falasca arriva al suo quinto lavoro, il terzo basato sull’Accordion, dopo
due album per solo pianoforte.
E’ giovane
Daniele, ma carico di esperienze trasversali, caratterizzate dall’amore -
precoce - per la Musica, in particolare per la fisarmonica, strumento collocato
da sempre in ambito “popolare”, ma a lui arrivato attraverso il nonno,
fisarmonicista classico.
L’album,
inteso come formato fisico, nasce, anche, grazie all’aiuto dei sostenitori -
amici e fans - che attraverso MusicRiser e alla campagna di crowdfunding hanno
permesso la fermatura del cerchio.
Il
viaggio di Falasca si snoda su un percorso di tredici tracce che è molto più di un racconto personale tradotto in
Musica. Ritorno all’immagine sottolineata in precedenza, quell’aggettivo
“popolare” che ho collegato allo strumento, e che va chiarito, sottolineando un
paio di immagini, entrambi accostabili all’autore.
L’austerità
del pianoforte - altro suo amore - era in passato un segno di “nobiltà” musicale, non una via per
tutti, ma per pochi eletti: differenza palese, ad esempio, con gli ammennicoli
utili un tempo alla creazione di una modesta chitarra blues: manico di fortuna, scatola
di legno e corde bizzarre.
La
fisarmonica fa parte di un disegno preciso, un luogo comune, un abbinamento
obbligato che, per quanto mi riguarda, ha sempre condotto verso atmosfere
velate di malinconia, tristezza diffusa e sentimenti contrastanti. Accantonando
il mio feeling - chissà quali motivazioni recondite esistono! - l’accordion è
festa di paese, balli, momenti folcloristici, tanghi appassionati, voglia di
vita in piena comunione. Uno strumento spesso tramandato in ambito familiare e dalla
funzione sociale e aggregante.
Ma
ovviamente tutto questo è limitante, sicuramente superficiale, e in questo
senso la diffusione di un album come “Insieme a Te”
è la strada da percorre per la diffusione di uno strumento che, a ben vedere,
ha trovato spazio, anche, nel rock, nel folk e persino nel punk.
Un
innamoramento così forte e duraturo produce come naturale risultato una
presentazione continua di momenti artistici
e di vita, uniti tra loro e trasformati in perle musicali, ispirate dall’affetto
più caro, e confezionate con l’intenzione di parlare di sé attraverso quello
che diventa il prolungamento naturale - l’accordion -, disegnando un modo
moderno di proporre lo strumento, tra tecnica, talento e cuore.
La
Musica di Daniele Falasca nasce al pianoforte e rapidamente si arricchisce
assumendo la forma jazz, quella folk e un contenitore etnico incrementato da
lunghe esperienze e collaborazioni. Emozionante scoprire come la
caratterizzazione melodica, tipica della cultura italiana, sia particolarmente
adatta a trame come “Passeggiata su Tamigi”, un dipinto - anche
cantato in una delle bonus track - che esprime una malinconica dinamicità
londinese.
Sono
tre i brani replicati con il completamento delle liriche, proposte dai vocalist
Dante Francani e Alessia Martegiani, ed è questa una novità per Falasca,
provocata dalle richieste di chi ha intravisto - indovinando - il matrimonio
perfetto tra parole e melodia: oltre al già citato “Passeggiata sul Tamigi”, “Beba do Samba” e “Amo la vita Armando”.
Conclude
l’album “Insieme a Te”, brano in cui
l’autore si propone al "suo" piano, in tutta solitudine.
Ciò che
accade prima è l’esposizione di un ventaglio colorato, dove ogni settore si
distingue dagli altri, per originalità, ritmo
e mood; un ventaglio come quelli che si possono trovare in ogni angolo
di ogni paese, capace di racchiudere in uno spazio minuscolo le prerogative del
luogo in cui si acquista, pezzi di stoffa o di carta che, partendo dal paese di
origine, approderanno in luoghi lontani, e apparterranno per sempre ad un nuovo
mondo.
Daniele
Falasca appare - sulla cover - solo, di spalle, con il mantice e i tasti della
sua vita a coprire mezza schiena, davanti ad un paesaggio fatto di apparente
solitudine e cielo plumbeo: proporre - e proporsi - ovunque la sua arte potrebbe
essere una missione, un piacevole obiettivo da condividere, soprattutto, con
chi ancora non conosce il suo modo fare Musica: e il suo “ventaglio” potrebbe
approdare in ogni anfratto, popolato da persone sensibili e curiose.
Voto
massimo per “Insieme a Te”.
Insieme
a te vede anche la collaborazione di una squadra di validi
musicisti:
Fabrizio Mandolini (saxophone
soprano), Gianluca
Caporale (clarinetto e sax tenore), Glauco
Di Sabatino (batteria), Amin
Zarrinchang (contrabbasso), Bruno
Marcozzi (percussioni), Pierluigi
Fidanza (chitarre), Alessia
Martegiani e Dante Francani (voci).
Info:
Daniele
Falasca:
Daniele
Falasca su Facebook:
Synpress44
Ufficio stampa: