Alla conferenza stampa,
presieduta da Vittorio Nocenzi, era
presente Aldo Pancotti (Wazza Kanazza), che mi ha inviato le sue impressioni.
Oggi, 16 settembre, in concomitanza con l'uscita del nuovo
album del Banco
del Mutuo Soccorso, "Un'idea che non puoi
fermare", c'è stata la prima conferenza stampa tenuta da
Vittorio Nocenzi.
Le recensioni le lascio ai numerosi giornalisti presenti,
posso solo dire che erano presenti, musicisti ed ex del BMS, oltre a Vittorio, Gianni Nocenzi, Rodolfo Maltese, Filippo
Marcheggiani, Nicola di Già, i fonici Carlo di Filippo e Daniele Tramontani e un altro grande rappresentate del prog italiano,
Lino Vairetti
In rappresentanza degli attori Rocco Papaleo e Alessandro
Haber; gli altri, "assenti giustificati" per i vari impegni su
set cinematografici e teatrali, hanno
mandato messaggi di ringraziamento e di saluto.
La commozione e la voglia di andare avanti, andavano di pari
passo e un commosso Haber si è prestato come voce narrante/recitante di
"… dopo niente è più lo stesso".
Vittorio, dopo avere ricordato Francesco - "la sua è una
presenza e non una assenza" - ha "tracciato" il futuro del Banco (appena
avrò il comunicato stampa lo farò girare).
Sentire questo disco, capirne la genesi, palpare l'amore con
cui è stato fatto... è una grande emozione… e mi è venuta in mente una frase di
Pablo Neruda:
“Questo disco, fa a chi
l'ascolta… quello che la primavera fa ai ciliegi!”