"The
Wild, The Innocent & The E Street Shuffle" è il secondo
album in studio di Bruce
Springsteen, pubblicato il 5 novembre del 1973 dalla Columbia
Records.
Il disco rappresenta un passo importante nella carriera del Boss, in quanto contribuì a consolidare il suo stile distintivo e ad affermare la sua posizione come uno dei più grandi artisti rock.
Il ’73 è l’anno di debutto del cantautore americano, che a gennaio aveva già rilasciato l’esordio “Greetings from Asbury Park, N.J.,” ma non appena le vendite di quest’ultimo iniziarono a calare (forse mai decollate) ecco arrivare un nuovo progetto, il cui successo allontanerà le nubi grigie plafonate sulla testa di artista e label. E alla Columbia Records si ricrederanno in fretta.
L'album è una miscela di diversi generi musicali, tra cui il rock, il folk, il soul e il rhythm and blues. È caratterizzato da testi intensi e narrativi, che raccontano storie di personaggi marginali, sognatori e giovani ribelli che cercano una via di fuga dalla loro realtà. Springsteen dipinge quadri vividi e coinvolgenti con le sue parole, trasmettendo un senso di energia e di speranza.
Uno dei punti di forza di questo album è la potenza delle performance musicali. La E Street Band, la band di accompagnamento di Springsteen, suona con una passione e una maestria eccezionali, creando una colonna sonora coinvolgente per le storie raccontate nelle canzoni. L'uso di strumenti come il sassofono e il pianoforte aggiunge un tocco di profondità e intensità alla musica.
Tra i brani più noti dell'album si trovano "Rosalita (Come Out Tonight)", una canzone piena di vitalità e di energia contagiosa, e "Incident on 57th Street", una ballata epica che mescola abilmente elementi di rock e jazz. Altri brani degni di nota includono "4th of July, Asbury Park (Sandy)" e "Kitty's Back", che mostrano la capacità di Springsteen di scrivere canzoni coinvolgenti e ricche di atmosfera.
"The Wild, The Innocent & The E Street Shuffle" è un album che richiede una certa attenzione da parte dell'ascoltatore. Le canzoni sono articolate e ricche di dettagli, e le storie che raccontano sono complesse e ben sviluppate. È un album che si svela gradualmente, offrendo nuovi strati di significato ad ogni ascolto.
Complessivamente è considerato un
capolavoro musicale e mette in rilievo un giovane Springsteen che dimostra da subito la sua abilità come compositore
e cantante, mentre la E Street Band offre una performance straordinaria.
Imperdibile per gli amanti del
genere.
Nel 2012 l'album è stato inserito alla posizione 133 nella lista dei 500 migliori album di tutti i tempi della rivista Rolling Stone.
CREDITI
Testi e musiche di Bruce Springsteen;
edizioni musicali Laurel Canyon Music Ltd.
Lato
A (cliccare sul titolo per ascoltare)
The E Street Shuffle – 4:31
4thof July, Asbury Park (Sandy) – 5:36
Kitty's
Back – 7:09
Wild
Billy's Circus Story – 4:47
Lato
B
Incident
on 57th Street – 7:45
Rosalita (Come Out Tonight) – 7:04
New York City Serenade – 9:55
Formazione
Bruce Springsteen – voce, chitarre,
armonica a bocca, mandolino, percussioni
Clarence "Nick" Clemons –
sassofono, cori
Garry Tallent – basso, basso tuba,
cori
David Sancious – pianoforte, piano
elettrico, clavinet, organo, assolo d'organo in Kitty's Back, arrangiamento
d'archi in New York City Serenade, sassofono soprano in The E Street Shuffle,
cori
Danny
Federici – fisarmonica, pianoforte in Incident on 57th Street, organo in
Kitty's Back, cori
Vini Lopez – batteria, glockenspiel,
cornetta in The E Street Shuffle, cori
Albany "Al" Tellone –
sassofono baritono in The E Street Shuffle
Richard Blackwell – congas,
percussioni
Produzione
Mike Appel, Jim Cretecos – produzione
Louis Lahav – tecnico del suono
Jack Ashkinazy – remissaggio per le
edizioni su CD
John Berg, Teresa Alfieri – design
David Gahr – fotografia
Ma come si proponeva nei live del 1973 il Boss?
Ecco un
esempio: Bruce Springsteen era uno dei nuovi artisti della
Columbia Records quando salì sul palco dell'Ahmanson Theatre il 1º maggio
1973 come parte della vetrina della label, nella manifestazione denominata "Week
To Remember".
Il set è importante perché
rappresenta il capitolo iniziale nell'incredibile carriera di Bruce. Springsteen
esegue "Wild Billy's Circus Story".