mercoledì 14 ottobre 2009

Bryan Ferry e Roxy Music


Chi ricorda i Roxy Music?
Sicuramente è più conosciuto il loro frontman, Bryan Ferry.
Fondatore dei Roxy Music nel 1971, ha perseguito la carriera da solista contemporaneamente e successivamente alla collaborazione col gruppo, raggiungendo picchi di successo notevoli negli anni ottanta con l'album Boys & Girls (1985) e gli hit Slave To Love, Avalon, Don't stop the Dance e con una personalissima cover di Jealous Guy di John Lennon.
Nel 1993 l'album di cover Taxi raggiunge la seconda posizione delle classifiche britanniche.
Negli anni settanta, Ferry ha spesso occupato le copertine dei giornali scandalistici inglesi per la sua fama di casanova e le sue relazioni sentimentali, inclusa quella con la modella texana Jerry Hall.
Il suo debutto da solista é l'album These Foolish Things del 1973.

Roxy Music

Formatisi a Londra, nel 1972 i Roxy Music emergono come uno dei gruppi più singolari della scena rock britannica, con uno stile sperimentale e coraggioso. Frettolosamente messi nello stesso calderone con la scena glam di artisti quali David Bowie, T-Rex e Mott The Hoople, i Roxy Music mostrano una sensibilità diversa già con il loro omonimo album di debutto (1972) che sulla scia del singolo Virginia Plain li porta nella Top 5 britannica.
In seguito al secondo, e più acclamato, LP For Your Pleasure (1973), Eno lascia i Roxy Music.
Sotto la guida sempre più esperta di Bryan Ferry (che nel frattempo porta avanti anche una carriera solista di successo), il gruppo svilupperà un suono sempre meno istintivo ma più elegante e delicato.
La metamorfosi è graduale ma costante, con gli album Stranded (1973), Country Life (1974) e Siren (1975).
In particolare, gli hits Love Is The Drug (1975), Angel Eyes e Dance Away (1979) sono il risultato della nuova direzione che strizza più di un occhio alla scena disco e soul.
L'album Manifesto, con una acclamata copertina progettata da Bryan Ferry con il famoso fotografo Anthony Price esce dopo uno iato di 4 anni nel 1979 ed è l'ultimo con il batterista originale Paul Thompson.
Il seguente Flesh and Blood (1980) porta i Roxy Music al n.1 delle classifiche inglesi.
In seguito alla tragica morte di John Lennon nel Dicembre 1980, i Roxy Music pubblicano la loro versione di Jealous Guy che li porterà in vetta alle classifiche dei 45 giri su entrambe le sponde dell'Atlantico.
Il popolarissimo album Avalon (1982) con il singolo More Than This, chiude la loro illustre carriera.
È allora infatti che Bryan Ferry decide di continuare da solista.
Nel 2001, i Roxy Music (senza Eno) stupiscono il mondo musicale annunciando una riformazione per una tournee mondiale molto lucrativa e appaiono di nuovo nel Luglio 2005 nella tranche berlinese di Live 8.



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