giovedì 7 novembre 2024

Joni Mitchell e il suo brano simbolo, "Both Sides, Now"

 


A proposito di canzoni senza tempo…

 

Both Sides, Now è una canzone di Joni Mitchell: registrata per la prima volta da Judy Collins, apparve nella classifica dei singoli statunitensi durante l'autunno del 1968. L'anno successivo fu inclusa nell'album “Clouds”, della Mitchell, e divenne una delle sue canzoni più conosciute. Da allora è stata registrata da dozzine di artisti, tra cui Dion nel 1968, Clannad con Paul Young nel 1991, e la stessa Mitchell che ha ri-registrato la canzone con un arrangiamento orchestrale nel suo album del 2000 Both Sides Now.

Nel 2004, Rolling Stone ha classificato "Both Sides, Now" al numero 170 nella sua lista delle 500 migliori canzoni.

Joni Mitchell ha detto che "Both Sides, Now" è stato ispirato da un passaggio di “Henderson the Rain King”, un romanzo del 1959 di Saul Bellow.

“Stavo leggendo ... “Henderson the Rain King”, su un aereo e all'inizio del libro… anche Henderson era in aereo. In viaggio verso l'Africa, guarda giù e vede queste nuvole. Ho posato il libro, ho guardato fuori dalla finestra e anche io ho visto delle nuvole, e ho subito iniziato a scrivere la canzone. Non avevo idea che sarebbe diventata così popolare.”

La celebrazione della fragilità umana e della giovinezza perduta, una vita racchiusa dentro una canzone che ancora oggi sconcerta e intimidisce. Una lirica che riflette il disagio per certe decisioni prese dopo il fallimento del primo matrimonio e dopo la sua decisione di dare la figlia in adozione.

"Both Sides, Now" appare nell'album "Joni Mitchell: Live at the Second Fret 1966" (2014, All Access Records, AACD0120), una performance dal vivo il 17 novembre 1966, al The Second Fret a Philadelphia, che è stata trasmessa in diretta da WRTI, la stazione radio della Temple University. Ciò suggerisce che Mitchell abbia scritto la canzone prima del 1967 (l'anno di composizione citato nell'articolo del Los Angeles Times sopra) e precede la prima pubblicazione di Judy Collins nel 1967.

"Both Sides, Now" è scritta in fa diesis maggiore. Mitchell ha usato un'accordatura della chitarra D-A-D-F#-A-D con un capotasto al quarto tasto. La canzone utilizza una progressione di accordi I-IV-V modificata.

Mitchell ha ri-registrato la canzone in modo lussureggiante e orchestrato per il suo album del 2000 “Both Sides Now” e ha fatto vincere all'arrangiatore Vince Mendoza un Grammy Award per il miglior arrangiamento strumentale che accompagna i cantanti.

Nell'aprile 2000, due mesi dopo l'uscita dell'album, Mitchell ha cantato la canzone con un'orchestra di 70 elementi alla fine di una celebrazione all-star a lei dedicata all'Hammerstein Ballroom di New York City.

La versione del 2000 viene suonata durante una scena emozionante con Emma Thompson nel film del 2003 “Love Actually”.

Il brano è stato anche proposto durante la cerimonia di apertura delle Olimpiadi invernali del 2010.

Il testo originale e tradotto è fruibile a fine articolo.

L'album del 2000 è un concept che traccia il progresso delle relazioni moderne attraverso l'interpretazione orchestrale della Mitchell di alcune classiche canzoni jazz. Nell'album trovano posto anche due composizioni originali della Mitchell: Both Sides Now e A Case of You. Gli arrangiamenti e la conduzione dell'orchestra sono di Vince Mendoza.

L'album ha vinto due Grammy Awards nel 2001 come Best Traditional Pop Vocal Album e Best Instrumental Arrangement Supporting Vocalis per la canzone "Both Sides Now" e un Juno Award come Vocal Jazz Album of the Year.

Ma veniamo a tempi più recenti.

Il 24 luglio 2022 Joni Mitchell è salita sul palco del Newport Folk Festival, dove mancava dal 1969, per uno show non annunciato, il suo primo spettacolo di lunga durata dal 2000 a oggi, quando decise di non effettuare più vere e proprie tournée.

Un festival storico, che ha visto nascere leggende come Bob Dylan e Joan Baez e che è stato quindi testimone del grande ritorno di Joni Mitchell.

La cantautrice canadese, che nel 2015 era stata colpita da un grave aneurisma, ha regalato una grandissima emozione a tutti i suoi fan, dopo oltre vent'anni di lontananza dalle scene e a 53 anni dalla sua precedente esibizione nella rassegna che si tiene ogni anno nella cittadina statunitense del Rhode Island.

Joni, classe 1943, è salita sul palco a metà di un set di Brandi Carlile e ha mostrato fin da subito il suo carisma e la sua classe senza eguali.

Seduta su un 'trono', la cantante ha presentato 13 brani del suo grande repertorio e ha commosso il pubblico e i “colleghi on stage con il suo brano simbolo, “Both sides now”.

Tutto all'insegna di un'idea: ricreare i famosi "Joni Jams", gli incontri informali avvenuti fra musicisti di grande livello, nella casa di Joni Mitchell a Los Angeles. Una iniziativa presa dopo la malattia che l’aveva colpita, lasciandola praticamente paralizzata e incapace di parlare. Da quell'evento così drammatico, sono però nate queste riunioni: da Carlile a Elton John, da Herbie Hancock a Bonnie Raitt, in tanti si sono ritrovati attorno all'artista, per scambiarsi canzoni e storie.

Impossibile restare indifferenti...

 

Rows and flows of angel hair

And ice cream castles in the air

And feather canyons every where

I've looked at clouds that way 

Strisce e cascate di capelli d'angelo

e castelli fatti di gelato nell'aria

e canyon fatti di piume per ogni dove

Io vedevo in questo modo le nuvole

 

But now they only block the sun

They rain and snow on everyone

So many things I would have done

But clouds got in my way 

Ma ora stanno solo oscurando il sole

fanno cadere pioggia e neve su tutti noi

Così tante cose vorrei aver fatto

ma le nuvole si sono messe sulla mia strada

 

I've looked the clouds from both sides now

From up and down and still somehow

It's cloud's illusions I recall

I really don't know clouds at all 

Ormai ho guardato le nuvole da entrambi i lati / da sotto e da sopra e ancora in qualche altro modo

Sono le illusioni delle nuvole ciò che ricordo

In realtà non conosco affatto le nuvole

 

Moons and Junes and ferries wheels

The dizzy dancing way that you feel

As every fairy tale comes real

I've looked at love that way 

Lune di giugno e ruote a pale di ferry-boat / il ritmo vorticoso e danzante che senti tuo

quando ogni fiaba diventa realtà

In questo modo vedevo l'amore

 

But now it's just another show

you leave 'em laughing when you go

And if you care, don't let them know

Don't give yourself away 

Ma ora è tutto un altro spettacolo

li lasci ridere quando te ne vai

E se ti interessa, non farglielo sapere

Non (devi) dar via te stessa

 

I've looked at love from both sides now

From give and take and still somehow

It's love's illusions that I recall

I really don't know love

Really don't know love at all 

Ormai ho guardato l'amore da entrambi i lati / prendere lasciare e ancora in qualche altro modo

Sono le illusioni dell'amore ciò che ricordo

In realtà non conosco affatto l'amore

 

Tears and fears and feeling proud

To say, "I love you" right out loud

Dreams and schemes and circus crowds

I've looked at life that way 

Lacrime e paure e sentirsi orgogliosi

Dire decisi "Ti amo" ad alta voce

Sogni e progetti e folle da circo

Ho guardato alla vita in quel modo

 

Oh, but now old friends they're acting strange

And they shake their heads, they say I've changed,

well something's lost, but something's gained

In living every day

Oh, ma ora i vecchi amici si comportano in modo strano

E scuotono la testa, dicono che sono cambiata

Beh, qualcosa è andato perso, ma qualcosa si è guadagnato / nel vivere ogni giorno

 

I've looked at life from both sides now

From win and lose and still somehow

It's life's illusions I recall

I really don't know life at all 

Ormai ho guardato la vita da entrambi i lati / vincere o perdere e ancora in qualche altro modo

Sono le illusioni della vita ciò che ricordo

In realtà non conosco affatto la vita

 

It's life's illusions that I recall

I really don't know life

I really don't know life at all 

Sono le illusioni della vita ciò che ricordo

In realtà non conosco la vita

In realtà non conosco affatto la vita