martedì 23 novembre 2021

Barbara Gaskin, una voce per il Canterbury sound

Barbara Gaskin nasce il 5 giugno del 1950.

È nota soprattutto per essere stata la lead vocalist della band folk-prog britannica Spirogyra (1969-1974).

Dal 1973 al 1976 ha collaborato per i cori nella band di Dave Stewart, gli Hatfield and the North, e ha fatto parte del trio vocale “The Northettes” (con Ann Rosenthal e Amanda Parsons, entrambe ritirate dalla musica).

Nel 1981 lei e Stewart formarono un duo e più tardi, nel settembre dello stesso anno, rilasciarono un singolo che arrivò al numero uno nel Regno Unito, una cover della canzone "It's My Party".

Anche i successivi singoli, "Busy DoingNothing" (1983) e "The Locomotion" (1986) entrarono nella UK Singles Chart, senza però raggiungere le vette del loro debutto. Seguirono sette album del duo pubblicati dall'etichetta Broken Records.

Gaskin e Stewart hanno continuato a lavorare insieme realizzando occasionalmente  concerti con Andy Reynolds (chitarra, 1990-2009), Beren Matthews (chitarra, dal 2018 in poi) e il batterista Gavin Harrison (concerti di Tokyo 2001 e Londra 2018). Gaskin ha anche cantato con gli Egg (The Civil Surface), National Health, Peter Blegvad (The Naked Shakespeare), Phil Miller, Nigel Planer (Neil's Heavy Concept Album), Jane Wiedlin (Tangled), Rick Biddulph e Mont Campbell (Music from a Round Tower).


Riannodiamo le fila della storia…

Barbara Gaskin é nata e cresciuta ad Hatfield, Hertfordshire, Inghilterra.

Ha avuto una formazione formale in pianoforte e violoncello a partire dai dieci anni. Nella sua adolescenza ha imparato da sola a suonare la chitarra acustica, esibendosi nei club folk locali.

Nel 1969 si trasferisce da Hatfield a Canterbury per studiare e cercare di ottenere una laurea in Filosofia e Letteratura presso l'Università del Kent a Canterbury, ma é immediatamente coinvolta dalla scena musicale del momento e si unisce al gruppo folk rock Spirogyra come cantante.

Gli Spirogyra si procurano rapidamente un contratto discografico e successivamente realizzano tre album: “St Radigunds” (B & C Records), “Old Boot Wine” (Pegasus Records) e “Bells, Boots, & Shambles” (Polydor); ciò vale loro numerosi tour europei di successo, ma Barbara non fa mancare la sua presenza massiccia nel circuito universitario del Regno Unito.

In quello stesso periodo avviene l'incontro con il chitarrista Steve Hillage (anche lui studente alla Kent University) e conseguentemente con i membri dei Caravan, e il vecchio amico e collega musicista di Hillage, Dave Stewart.

La Gaskin fu ospite, sia dal vivo che su disco, degli Hatfield & The North e fu anche membro della Ottawa Music Company, progetto nato da un'idea di Dave Stewart e del batterista degli Henry Cow Chris Cutler.

I sei anni in cui Gaskin visse a Canterbury furono molto formativi, potendo vivere all’interno della musica intricata - in gran parte strumentale - di band come Egg, Hatfield & The North e Henry Cow, così come poté assorbire quella più spontanea e liricamente guidata degli Spirogyra.

Quando gli Spirogyra si separarono, Gaskin lasciò l'Inghilterra e iniziò a viaggiare: rimase in Asia per quasi tre anni, seguendo il suo interesse per la filosofia e la cultura orientale, mentre guadagnava denaro insegnando inglese. Continuò a cantare - in Giappone, professionalmente - e mentre viveva a Giava e Bali si interessò molto alla musica gamelan. Visse anche in India per molti mesi.

Al suo ritorno in Inghilterra fu invitata dalla batterista Germaine Dolan a suonare le tastiere e a cantare nella band tutta al femminile Red Roll On, con sede a Canterbury.

Le performance live riguardarono club e college d'arte nella zona di Londra.

Ma Barbara Gaskin ritrovò anche la sua affinità musicale con Dave Stewart, inserendo la sua voce nelle composizioni nell'album "Gradually Going Tornado", di Bill Bruford, in cui ebbe parte autorale anche Stewart.

Come già segnalato, nel 1981 Gaskin e Stewart unirono le forze e registrarono il singolo di successo "It's My Party".

La collaborazione è continuata fino ad oggi con una serie di singoli e album per le etichetta Broken Records e Rykodisc Records.


https://web.archive.org/web/20080526153102/http://www.davebarb.demon.co.uk/

 

DISCOGRAFIA 

Con gli Spirogyra

St. Radigunds - 1971

Old Boot Wine - 1972

Bells, Boots and Shambles – 1973


Con altre band e musicisti

Egg (The Civil Surface)

Hatfield and the North (Hatfield & The North, The Rotters' Club, Afters)

National Health (DS Al Coda, Missing Pieces)

Peter Blegvad (The Naked Shakespeare)

Phil Miller (Cutting Both Ways, Split Seconds)

Pip Pyle (Seven Year Itch)

Jakko (Silesia, Are My Ears On Wrong)

Nigel Planer (Neil's Heavy Concept Album)

Jane Weidlin (Tangled)

Rick Biddulph (Second Nature)

Mont Campbell (Music From A Round Tower, Music From A Walled Garden) 


Nel Duo Dave Stewart - Barbara Gaskin

Singoli 

It's My Party (Broken, 1981)

Johnny Rocco (Broken, 1982)

Siamese Cat Song (Broken, 1983)

Busy Doing Nothing (Broken, 1983)

Leipzig (Broken, 1983)

I'm In a Different World (Broken, 1984)

The Locomotion (Broken, 1986)

Walking the Dog (Line (Germania) 1992)

Hour Moon (EP) (Broken, 2009) 

Album

Up From The Dark (compilation), Rykodisc (USA) RCD 10011 (1986)

Broken Records - The Singles, MIDI Records (Giappone) (1987)

As Far As Dreams Can Go, MIDI Records (Giappone) (1988)

The Big Idea, Rykodisc RCD 20172 / MIDI Records (1989)

Spin, Rykodisc RCD 20213 / MIDI Records (1991)

Selected Tracks (compilation), Musidisc (Francia) / Disky (Paesi Bassi) (1993)

Green and Blue, Broken Records BRCDLP-05 (marzo 2009)

The TLG Collection, Broken Records BRCDLP-06 (ottobre 2009)

Broken Records - The Singles (Special Edition), Broken Records BRCDLP-01 (novembre 2010)

As Far As Dreams Can Go (Special Edition), Broken Records BRCDLP-02 (novembre 2010)

Star Clocks, Broken Records BRCDLP-07 (settembre 2018)