Manfred Mann è
stato un gruppo musicale rock britannico attivo negli anni Sessanta nell'ambito
del fenomeno musicale della British invasion.
È conosciuto soprattutto per
alcune cover di particolare interesse, come quelle dei brani di Bob Dylan Just
Like a Woman, del 1966, incluso nell'album Blonde on Blonde, e Quinn
the Eskimo (Mighty Quinn), composto nell'anno successivo e inserito in The
Basement Tapes, che nella loro versione raggiunse i primi posti nelle hit
parade (segnatamente raggiunse il primo posto nelle Official Singles Chart il
14 febbraio 1968 rimanendovi per due settimane).
Presero il nome dal loro fondatore, il
tastierista di origine sudafricana Manfred Mann.
Band in origine conosciuta con il nome
di Mann-Hugg Blues Brothers, incise per diverse etichette discografiche:
HMV, EMI Records, Capitol Records, Fontana Records, Ascot e Mercury Records,
negli Stati Uniti.
Ospiti nel 1964 e nel 1965 del
Festival di Reading e Leeds, sono fra gli artisti che hanno partecipato allo
spettacolo televisivo Top of the Pops.
Dal gruppo originale sono derivate
negli anni Settanta altre band conosciute con nomi diversi: Manfred Mann
Chapter Three, Manfred Mann's Earth Band, The Blues Band, The Manfreds.
Hanno collaborato, fra gli altri, con la
cantante Carole King, con il chitarrista e compositore Trevor Rabin, con il
batterista Gavin Harrison e con gli Uriah Heep (il solo Manfred Mann, nel 1971,
per l'album Look at Yourself).
Questi i
musicisti che si sono alternati nella formazione dei Manfred Mann:
Manfred Mann - tastiere (1962-1969)
Mike Hugg - batteria, vibrafono,
tastiere (1962-1969)
Dave Richmond - basso elettrico
(1962-1964)
Mike Vickers - chitarra elettrica, sax
alto, flauto - (1962-1965)
Paul Jones - canto, armonica a bocca
(1962-1966)
Tom McGuinness - chitarra, basso
(1964-1969)
Jack Bruce - basso (1965-1966)
Klaus Voorman - basso (1966-1969)
Mike d'Abo - canto, tastiere
(1966-1969)
Glyn Thomas - batteria (nei Mann Hugg Blues Brothers 1960 - 1962)
Tony Smith - basso (nei Mann Hugg Blues Brothers 1960 - 1962)