E’ da oggi online il numero di Aprile di MAT2020.
Qualche nuova entrata tra i collaboratori occasionali porta
una ventata di opinioni fresche, anche se chi le propone ha esperienza da
vendere, come il giovane Jacopo Muneratti, che si addentra nel mondo di Captain Beefheart, e il saggista Innocenzo Alfano, che ci racconta
l’ultimo libro di Mox Cristadoro, I
cento migliori dischi del progressive italiano.
Ritorna Claudio Milano
che descrive l’album di OTEME,
mentre Gianmaria Consiglio propone
l’intervista realizzata con Sophya
Baccini.
A proposito di botta e risposta, è con grande piacere che
ritroviamo un mito televisivo di qualche anno fa, più che mai sul campo, Gianni De Berardinis, così come va
sottolineato lo scambio di battute con Andrea
Ferrante.
La sezione live è ridotta, ma di estrema qualità, per effetto
del racconto di Alberto Sgarlato del
concerto dei Camel, che mantiene
comunque viva la sua rubrica mensile.
Tra quelli che non mollano mai possiamo ancora inserire Mauro Selis, titolare del “Prog del Sud America” e della sezione “Psicology”, Riccardo Storti, che rivista Alberto
Radius, Fabrizio Poggi, titolare
dell’angolo blues, e Gianni Sapia
che sviscera l’opera prima di Marcello
Faranna.
Per il side “Nuovi Album”, MAT2020 propone il nuovissimo Passio secundum Matthaeum, The Complete Work, dei Latte Miele.
E poi ancora qualche
news… il cammino di Muovi La Musica, il progetto St'Art e i Glad Tree di Marcello Capra.
Per quanto
riguarda il Tour Dates di Zia Ross, è ormai consolidata l’uscita
sul blog di MAT2020 (http://mat2020.blogspot.it/), che ha ormai superato le 12000 visite dopo pochi mesi di vita.
Un instancabile
lavoro fatto di passione quello di MAT,
con la certezza di creare qualcosa che resterà nel tempo.
MAT2020, IL WEB MAGAZINE FREE