MECCANICA
DELLA MORTE è il nuovo
album di VEDOVA
VIRGO
A fine commento un po’ di storia della band, tratta dal
comunicato stampa ufficiale.
Dodici tracce “noir” costituisco un secondo atto, dopo l’esordio
avvenuto nel 2009 con Ectras Anemos.
Il rock proposto non può prescindere dai contenuti, e credo
non sia semplice realizzare una connessione così stretta tra liriche e
atmosfere, due “sezioni” che potrebbero in questo caso significare molto anche
separatamente, ma che unite incrementano esponenzialmente il messaggio di base.
La casella musicale in cui inserirei i VEDOVA VIRGO è quella del dark rock, anche se non amo le
definizione dei substrati musicali e quindi potrei essere decentrato rispetto
alla collocazione ufficiale, ma le tinte cupe - e il gusto con cui vengono
proposte - riportano ad un’angoscia che è l’esatta riproposizione del
quotidiano, ovvero una diffusione equa, che non porta mai a picchi estremi, ma
che lascia uno spleen che permane per tutto l’ascolto, e che mi è sembrata la
messa in scena di alcuni momenti di vita, quando fatti contingenti obbligano a
maggiori riflessioni e a frequenti momenti di tristezza, spingendo con decisione verso la ricerca della
serenità.
Ecco… “MECCANICA DELLA MORTE” intesa come rappresentazione e
sintesi significativa dei nostri momenti di vita.
“Il romantico tema della morte, sempre presente
nell’anima dark…”, questo il
concetto evidenziato nel C.S., ma considerarlo ad appannaggio di una sola
categoria mi sembra riduttivo.
Il concetto di “morte”, di cosa essa sia realmente, di cosa possa
accadere dopo, di cosa avvenga nel momento del passaggio, è un pensiero che accompagna
per tutta la vita, a cui guardiamo con sorriso, disperazione o rassegnazione a
seconda dei momenti e del nostro mood. La fede, qualunque essa sia, può essere
un grosso aiuto, ma ciò che ci aspetta è forse il primo vero atto di cui non possiamo
avere il minimo controllo, ed è quindi guardato sempre con un certo timore.
VEDOVA VIRGO ci ricorda che esiste qualcosa che non si potrà evitare, un
traguardo che accomuna tutti senza che sia nota la tempistica degli eventi, ma
di cui non si deve avere timore. E sarà nostra cura oliare gli ingranaggi e
favorire un perfetto funzionamento del meccanismo di accompagnamento.
Molto bello l’artwork di copertina che mostra la contrapposizione tra
amore e morte, in molte occasioni di vita sinonimi.
La band appare matura anche dal punto di vista tecnico/musicale, con una
line up tipicamente rock che riesce a coinvolgere sin dal primo ascolto.
Manca purtroppo un elemento fondamentale per completare il quadro, l’esibizione
live, momento in cui i VEDOVA VIRGO potrebbero dare il tocco in più con la cura
dell’aspetto teatrale e l’interazione con il pubblico. Seguire la pagine degli
eventi, sulle loro pagine online potrà aiutarci nel soddisfare qualche
curiosità.
Tracce di storia…
Vedova Virgo è il desiderio incompiuto, la disillusione della vita che diventa
inquietudine profonda dell'animo umano. Influenzati dalla migliore American Gothic
Music e dalla New Wave italiana degli anni ottanta, i Vedova Virgo nascono nel 2007 da un'idea di Patrick Morrigan G. (Le Vene di Lucretia, Madam) e Furyo Biagioni (Mandragora Scream,
Avoid). Un death rock tutto italiano che questi musicisti fiorentini (Patrick
Morrigan voce, Furyo Biagioni alla chitarra, Aliosha De Renzis al basso, Luca
Di Pardo alla batteria e Silvia Ceretelli alle tastiere) portano avanti con
passione, dando vita a uno dei progetti più interessanti in ambito dark sia italiano
sia internazionale. Sonorità più morbide e raffinate si allontanano dalla sperimentazione
ancora acerba dell’album precedente, per evolversi in un rinnovamento che
coinvolge anche i testi, in cui velature di angoscia racchiudono un’approfondita
ricerca dei suoni e di simboli.
Vedova
Virgo sono:
Patrick Morrigan (Voce)
Furyo Biagioni (Chitarra)
Alioscia De Renzis (Basso)
Luca Di Pardo
(Batteria)
Silvia Ceretelli (Tastiere)
TRACK
LIST
1 Dal Profondo
2 Crisalide
3 Tempo Triste
4 Ballo In Fa Diesis
5 Clessidra
6 Ultima Eclissi
7 Megera
8 Veleno
9 Rosa Di Sabbia
10 Nuova Luce
11 Meccanica Della Morte
12 Sognando La Pioggia
Contatti:
Ufficio stampa Guestar
– Arianna Conforto 320.3535126 mail arianna@guestar.it