MusicArTeam
organizza a Noli il concerto post ferragosto del
Tin Pan Alley hot jazz trio.
Solita
fantastica cornice, Piazza Chiappella, e paese stracolmo di
villeggianti, per un 17 agosto ad alta temperatura.
I
TPA presentano una musica inusuale, che rivisita e rimoderna standard
americani dei primi decenni del '900.
La
voce - e strumenti etnici vari – de La
Terribile, si unisce al violino e al mandolino di Tony
Timone e all'ukulele di El
Bastardo.
Ed
è proprio con l'ukulele che inizia la serata, essendo
previsto un workshop gratuito nel centro del paese, avente lo
scopo di avvicinare i curiosi ad uno dei tanti sorprendenti strumenti
che si è soliti idealizzare in un unico contesto preciso,
ignorandone l'incredibile versatilità. Sfortunatamente di curiosi
musicali ne esistono sempre di meno, e lo stage è risultato alla
fine per pochi intimi: momento culturale sprecato!
Ecco
uno stralcio della “lezione”:
Alle 21.30 inizia il concerto e per
un paio d'ore i TPA stupiscono i presenti - davvero tanti -
probabilmente impreparati al cospetto di... antiche novità.
Si
passa dal traditional “Hawaii” al blues di Robert Johnson, da
Mama Cass ai Beatles, dall'italiana “... pippo
non lo sa” ad una coreografica concessione all'HULA, il
tipico ballo hawaiano.
Ironia
e gioco tra un brano e l'altro, e pubblico che dimostra di saper
apprezzare.
La
scena che sintetizza la serata e che rappresenta il valore aggiunto
arriva verso la fine, quando un gruppo di bambini di età compresa
tra i 2 e i 3 anni si siede a terra davanti al palco e lì rimane,
imbambolato, per molti minuti, quasi ipnotizzato dalla musica magica
che si alza dal palco e che li avvolge.
E chissà che i prossimi cadeaux natalizi non prevedano per loro
qualche strumento musicale, come qualcuno proponeva dal palco prima
del concerto... la cultura musicale passa anche attraverso semplici
ed economici gesti!