Zak Starkey è un batterista
britannico,famoso per aver lavorato con gruppi quali Oasis, Icicle Works,
Waterboys, Johnny Marr and the Hearles, ASAP e Lightning Seeds; è inoltre
conosciuto per essere il figlio del batterista dei Beatles Ringo Starr (Richard Starkey) e della sua prima
moglie Maureen Cox. Attualmente è il batterista degli Who.
Figlio di Richard Starkey e Maureen Cox, Zak Starkey nacque il 13 settembre 1965 al Queen Charlotte's Maternity
Hospital di Londra. "Zak è un bel nome e soprattutto non può essere
abbreviato", disse il padre riguardo la scelta del nome del figlio.
Verso l'età di otto anni il
piccolo Starkey ricevette la sua prima batteria dal padre e, da questo momento,
iniziò a sviluppare grande interesse per la musica. Intanto i suoi genitori
avevano divorziato, e Zak passò gran parte dell'infanzia con Keith Moon, ai tempi batterista degli Who e grande amico di Ringo Starr. «Moon è stato molto vicino a me in
quegli anni, mentre mio padre era sempre in giro per Montecarlo o
da qualche altra parte», ha raccontato recentemente Zak in un'intervista.
Lo stesso batterista degli Who ebbe il merito di avviarlo alla carriera di
batterista. Pare infatti che Zak, sotto consiglio di Moonie, abbia imparato a
suonare la batteria indossando un paio di cuffie e suonando sopra una canzone.
A dodici anni formò con un gruppetto di amici la sua prima band, i
"Next", con cui si esibiva qualche volta nei pub locali. Per
esercitarsi, il gruppo usufruiva degli studi musicali del padre, gli Startling
Studios. Successivamente la band cambiò nome in "Face" senza tuttavia
riuscire ad ottenere un contratto discografico.
Nel 1985 Zak sposò Sara Menikides e il 7 settembre dello
stesso anno, una settimana esatta prima del suo compleanno, diventò padre di
Tatia Jayne Starkey, rendondo così suo padre Ringo Starr il primo nonno dei Beatles. Alla gioia della paternità si affiancò
però, qualche anno dopo, un grave lutto familiare. Il 30 dicembre 1994,
infatti, la madre di Zak morì di leucemia, nonostante un trapianto di midollo offerto dal figlio stesso.
Nel 1995 Starkey lasciò i Face per seguire il
sogno di diventare un membro degli Who. Il sogno diventa realtà nel 1996,
quando fu arruolato per il Quadrophenia Tour degli Who, che lo apostrofano
come il miglior batterista dai tempi di Keith Moon. Ha suonato per una canzone nel nuovo
album Endless Wire e per quattro tracce pubblicate nel 2004 in The Who: Then and Now.
Non ha potuto partecipare alla registrazione dell'EP Wire
& Glass in quanto
impegnato in tour con gli Oasis.
Zak è stato invitato a diventare un membro ufficiale degli Who, ma
ha rifiutato.
Zak è entrato negli Oasis nel 2004, prendendo il posto di Alan White. Ha
partecipato alla registrazione di Don't Believe the
Truth e a tutte le
date del tour degli anni 2005/2006. Non essendo un membro ufficiale, però, non
ha mai preso parte ad attività promozionali come interviste o set fotografici.
Noel Gallagher, alla fine del tour del 2006, ha
affermato di aver invitato Zak ad essere un componente ufficiale della band, ma
questi ha rifiutato a causa degli impegni presi con gli Who fino al 2007. Noel
ha aggiunto di comprendere il legame emotivo di Zak con gli Who e di essere
comunque felice di avere nella band Zak, anche se non completamente.
Il 14 giugno 2007
Zak ritorna a suonare con gli Oasis. A dirlo è proprio Pete Townshend, chitarrista e compositore della
storica band londinese degli Who,
in una intervista per Launch Radio. L'intervistatore gli chiede se Zak
diventerà a tutti gli effetti il batterista degli Who e Pete risponde: "Siamo
grandi amici, gli vogliamo bene, a lui piace molto suonare con noi, però è un
giovane che sente di poter lavorare molto più di me e di Roger. È uno spirito
libero e tornerà anche a lavorare con gli Oasis già adesso nel 2007 e durante
l'anno prossimo andrà in tour".
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