lunedì 23 novembre 2009

Crosby, Stills, Nash & Young



Utilizzo alcune note trovate in "Last Fm" per tracciare l'immagine di un gruppo a me caro.

Crosby, Stills, Nash and Young (spesso contratto nell’acronimo CSN&Y) è il nome di un popolare supergruppo statunitense di musica Folk/Rock che conobbe un momento di grande notorietà nei primi anni Settanta.
I musicisti che lo formarono provenivano da tre gruppi attivi a metà anni Sessanta e specializzati nel repertorio folk-rock (gli statunitensi Byrds e Buffalo Springfield e gli inglesi Hollies). Tali gruppi erano considerati una sorta di alter ego dei Beatles e, almeno in parte, un tentativo di risposta americana allo strapotere del gruppo di Liverpool.

Il supergruppo CSN&Y - più volte sciolto e più volte ricomposto sotto forma di duo o trio, in combinazioni sempre differenti - è tornato ad esibirsi dal vivo nella primavera del 2005.

I componenti sono quattro fra i migliori cantanti, autori e musicisti della scena rock degli ultimi quarant’anni:

·David Crosby (già chitarrista, autore e cantante dei Byrds )
·Stephen Stills (cantante e chitarrista dei Buffalo Springfields e, successivamente, dei Manassas)
·Graham Nash (autore e chitarrista e tastierista del gruppo inglese degli Hollies)
·Neil Young (autore e chitarrista dei Buffalo Springfield e, successivamente, del gruppo dei Crazy Horse; forse colui che ha avuto il maggiore successo anche come solista; presente in alcuni concerti dei Traveling Wilburys di Bob Dylan).
La formazione base era inizialmente costituita dal trio Crosby, Stills & Nash: nel 1969 fu pubblicato il loro primo album il cui titolo era costituito semplicemente dai loro cognomi e che scalò rapidamente le classifiche di vendita. Solo successivamente ad essi si aggiunse Neil Young (in occasione del Festival di Woodstock).

Furono tre gli album pubblicati a cavallo degli anni sessanta e settanta: Déjà vu, So Far (da citare la cover disegnata da Joni Mitchell) - ed il doppio live 4 Way Street che costituisce un po’ la summa del loro percorso artistico unitario (contiene tra le altre la celebre canzone-invettiva ‘Ohio’ scritta da Neil Young in memoria dell’eccidio compiuto nel 1970 a Kent (Ohio) quando la polizia sparò su studenti pacifisti uccidendone quattro) che divenne il loro personale manifesto contro l’impegno statunitense nella guerra del Vietnam). La canzone “Alabama”, un chiaro biasimo al razzismo di quello stato, gli procurò addirittura minacce di morte.

Altri brani da segnalare nella produzione di quegli anni sono: “Teach your Children”, “The Lee Shore”, “Suite Judy Blue Eyes”, “Carry On”, “Right Between the Eyes”, “Love the One You’re With”, e la loro interpretazione di Woodstock di Joni Mitchell.

Anche singolarmente - nel divenire di lunghe anche se non sempre lineari carriere - i quattro componenti del CSN&Y hanno riscosso un notevole successo sia in termini di popolarità che di vendite di dischi.

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