I Love furono un gruppo
di Psychedelic Rock statunitense formato nel 1965 a Los Angeles, sulla scia del
fenomeno musicale del momento, i Byrds.
Si possono considerare una delle più importanti formazioni della
scena californiana degli anni 60 e rappresentano forse i precursori dell’acid
rock.
Il loro leader era Arthur Lee, uno dei più abili ed
originali chitarristi dell’epoca.
Componenti del gruppo:
Arthur Lee (chitarra e voci), Michael Stuart (batteria,
percussioni), Ken Forssi (basso), Bryan MacLean (chitarra ritmica e voce) e
Johnny Echols (chitarra solista e voci).
Alla batteria Stuart si alternò con Alban “Snoopy” Pfisterer nei
dischi Love, Da Capo e Forever Changes; Pfisterer suonò anche l’organo
e il clavicembalo ma lasciò il gruppo dopo le registrazioni di Forever Changes.
Nel disco Da Capo si aggiunse Tjay Cantrelli al
sassofono e flauto.
L’album d’esordio dei Love è, Love (Elektra,
1966), il quale contiene la canzone Hey Joe (scritta da Dino Valenti, futuro
Quicksilver).
Nell’album successivo il sound dei Love abbraccia decisamente la
psichedelica, non trascurando innesti jazzistici: l’album è Da Capo (Elektra,
february 1967).
Tra le altre canzoni questo album contiene Seven And Seven
Is, divenuto un classico del garage-rock.
Nel Dicembre del 1967 esce Forever Changes (Elektra),
compromesso tra il sound psichedelico del momento e qualcosa di più
commerciale. L'album sicuramente viene ricordato per le originali
orchestrazioni utilizzate.
I Love escono dagli anni 60 con Four Sail (Elektra,
1969) e Out Here (Blue Thumb, 1969) che continuano a
mescolare un sound più tranquillo e rassicurante a momenti più duri e
decisamente psichedelici.
False Start (One Way, 1970)
aggiunge solo momenti di chitarra epica alla storia del gruppo.
La storia dei Love finisce qui.
Quella di Lee continua con Vindicator (A&M, 1972).
Arthur Lee incise un album con Jimi Hendrix che non venne mai
pubblicato.
I Love si riuniscono poi per l’inutile Reel To Real (RSO, 1974).
Con il nome Love escono anche Love Revisited (Elektra,
1972), un’antologia del periodo 1965-68, e Love Story (Rhino,
1995).
Da segnalare anche Love Live - 1978 Reunion (Rhino 1982) e Love - The
Forever Changes Concert (Snapper Music 2003).
Arthur Lee rispolverò la sigla Love per l’album Arthur Lee
And Love (New Rose, 1992). Bryan Maclean esce con Ifyoubelievein (Rhino
1997).
MacLean è morto nel 1998. Arthur Lee è morto nell’estate del 2006.
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