Ho
scoperto da pochissimo una giovane e talentuosa savonese, Annalisa
Scarrone (anNALIsa
scarrone)... cantante,
divisa tra musica e studio, con una grande passione che, come spesso accade, si
accende in tenera età.
Rimango
sempre affascinato davanti a un talento, in un qualsiasi campo, quando è
accompagnato dall’impegno.
Annalisa
mi sembra possegga la miscela giusta, quella che nella vita serve sempre,
qualsiasi strada si intraprenda: capacità, dedizione, spirito di sacrificio,
idee chiare e… forse un pò di testardaggine.
Questo
mio giudizio così positivo, è basato soprattutto sulle informazioni raccolte e
sull’istinto, quella “prima
impressione” che difficilmente mi tradisce.
Nasco il 5 agosto del 1985 e fin da piccolissima, grazie
soprattutto ad uno zio lungimirante, mi appassiono alla musica. Dai sei anni mi
dedico alla chitarra classica, che abbandono poi nel 1999, quando comincio lo
studio della tecnica vocale sotto la guida della cantante pianista Danila Satragno. Mi avvicino nel frattempo anche a
pianoforte e flauto traverso; questo comunque non vuol dire che io sia una
pianista o una flautista. Per chiarezza.
Nel
luglio del 2001 partecipo al seminario tenutosi a Loano sotto la guida di Carl
Anderson, già Giuda in "Jesus Christ Superstar". Nel 2004 partecipo
come corista, insieme a Roberta Daniel e Mariagrazia Scarzella alla
registrazione dell’ultimo disco di Danila Satragno, "unLupoinDarsena".
Dal
2004 al 2006 collaboro come corista con l’orchestra Bruni di Cuneo, insieme con
le allieve del corso di “Tradizioni musicali extraeuropee e vocalità
afroamericane" tenuto da Danila Satragno al conservatorio Ghedini.
Saltuariamente collaboro con il bassista-contrabbassista Dino Cerruti, con il quale, tra le altre cose,
ho registrato "Ombre" e "The dry cleaner from Des Moines" (vedi sopra), con la
partecipazione anche di Rodolfo Cervetto e Loris Tarantino. Attualmente, quasi
laureata in Fisica (alla quale nel frattempo mi sono immolata), sto affrontando
un progetto di brani originali.
Per
capire qualcosa di più ho provato a sottoporla alle mie solite domande e,
“chiacchierando” via mail, l’immagine di Annalisa ha preso un contorno
definito.
l'INTERVISTA
Nonostante
viviamo nella stessa città e ci occupiamo di musica, anche se in maniera
differente, conosco il tuo nome da poco più di un mese.
Chi è Annalisa Scarrone?
Chi è Annalisa Scarrone?
Più che spiegare chi
sono, mi sento più adeguata nell’illustrare quello che faccio. Ecco, diciamo
che mi piacerebbe definirmi una “musicista”, anche se sono consapevole di
essere piuttosto una che semplicemente si “salva” con la musica. Il fatto è che
ci sono cose che non si è capaci di gestire, ma che allo stesso tempo soffrono
nel restare taciute; per quanto mi riguarda, ho la fortuna di poter costruire a
queste impressioni una forma, cantandole.
Ti
ho ascoltata attentamente. Chiunque possegga una bella voce cerca giustamente
di usarla, lasciandosi guidare dall’istinto. L’età non conta. Nel tuo caso, oltre al timbro,
all’estensione, alla modulazione, ci “vedo “ della tecnica. Sei un talento naturale o hai anche speso
energie e tempo nello studio del tuo “strumento”?
Sicuramente sono stata
fortunata, poiché la materia prima è sempre stata buona, ma credo sia doveroso,
volendo fortemente costruirsi una professione, dedicarsi all’apprendimento
delle basi tecniche. Questo è quello che ho fatto, guidata dalla mia insegnante
ed amica Danila Satragno.
Se
ho capito bene, la musica è una tua attività parallela ad una diversa
professione/studio. Come
convivono i due aspetti? Se potessi, faresti prevalere la musica, facendola
diventare la tua unica attività?
Esatto, oltre
all’attività musicale mi sto parallelamente laureando in Fisica all’Università
degli Studi di Torino. Ho sempre trovato interessante la convivenza
arte-scienza, anche se questo non significa che non sia faticosa da gestire. In
futuro, se sarò fortunata, mi piacerebbe puntare di più sulla musica, pur
essendo consapevole di quanto questa scelta sia complicata.
Quando
mi hanno parlato di te, citando altri musicisti della tua sfera, è emerso il
nome del bassista Dino Cerruti, che casualmente ho visto dal vivo dopo pochi
giorni.
Il Jazz è il tuo vero amore?
Trovo che definire un
proprio “genere prediletto” sia limitativo. Quando mi approccio ad un brano non
mi soffermo sul fatto che ci siano o meno le chitarre distorte ( tanto per fare
un esempio!), ma rimango ad assaporare la sincerità del messaggio e la
sensazione.
Come
stai impostando il tuo futuro musicale?
Diciamo che sto
provando ad intraprendere questo tortuoso sentiero, con molta umiltà e senza
illudermi. Continuo a scrivere e a studiare, bussando qua e là di tanto in
tanto.
Il
tuo sogno nel cassetto?
Avere
la possibilità di guadagnarmi da vivere con la musica.
Qualche
quesito standard.
Come
e quando nasce la tua passione per la musica?
Fin
dall’infanzia, quando ho iniziato a studiare la teoria musicale alla scuola
elemtentare.
I
tuoi genitori hanno favorito lo sviluppo della tua passione?
Sempre
Quali
sono i tuoi riferimenti musicali piu’ importanti?
Bjork e i Portishead,
ma anche Nick Cave, PJ Harvey, Joni Mitchell, Sigur Ros, Radiohead, Holland
Jolie, Cristina Donà, Subsonica.
Qual’e
l’artista/gruppo a cui sei più legata?
Decisamente Bjork
Suoni
qualche strumento?
Ho
studiato chitarra classica, flauto traverso e pianoforte, ma vorrei essere
precisa nel sottolineare che non sono una chitarrista, né una flautista o una
pianista. L’unico strumento che sento di poter vestire in modo professionale è
la voce.
Cosa
giudichi importante… il testo, la musica, entrambi?
Mi piace pensare che
si tratti di un tutt’uno.
Meglio
il Vinile, il CD o l’MP3?
CD
La
musica deve necessariamente essere divisa in categorie?
No
(vedi sopra)
Esiste
musica per differenti età?
Non
credo proprio. Forse però per apprezzare certe cose bisogna aver raggiunto un
certo tipo di “tranquillità”
Immagina
una tua diversa collocazione: palco? Produzione? Solo ascolto?Organizzatore?
Scrittore?
Solo ascolto
Cosa
salveresti della tradizione musicale italiana?
Nada Malanima
Perché
ci si innamora di canzoni di cui spesso non si capisce una parola?
Per la suggestione che si crea nell’immaginazione, andando a ripescare ricordi e situazioni
Per la suggestione che si crea nell’immaginazione, andando a ripescare ricordi e situazioni
Blues,
Progressive o Jazz?
Scelta
impossibile!
Classica,
Hard Rock o Punk?
Sicuramente
non Punk…
Musica
scaricabile da internet o… a costo contenuto, per vie tradizionali?
A costo contenuto per vie tradizionali.
A costo contenuto per vie tradizionali.
Un
grazie ad Annalisa.
Sono rimasto veramente impressionato dal talento di questa giovane artista. Dove e' possibile trovare le sue canzoni?
RispondiEliminaScrivi direttamente ala mia mail, athosmaura@alice.it, e ti metto in contatto con lei.
RispondiEliminaAthos
Non sono giovanissimo, visti i miei 56 anni, ma quando canta non so fare altro che ascoltarla e mi scopro incapace di sottrami all'appuntamento con Amici.
RispondiEliminaMi ricorda la prima Mina...ma sa affascinare anche la sua intelligenza e la sua capacità di tenere ben saldi i piedi per terra...
ti scriverò, Athos, per sapere dove trovare sue canzoni e i SUOI testi.
veramente puoi metterci in contatto con lei???
RispondiEliminaè bravissima. seguo amici dal primo anno, ed è unica in tutto: voce, anima, carattere e simpatia.
RispondiEliminamai c'è stata una simile concorrente.
purtroppo però noto che in trasmissione le sue doti vengono un po' sottovalutate, ma sono sicura che una volta finito il programma saprà riscattarsi.
all'italia serve una simile artista, troppi ormai sono figli di una visione della musica schiava delle copie vendute e delle classifiche. bisogna ridare rispetto alla musica, rispetto che si ottiene anche con lo studio e con la tecnica, e con il talento (quello vero). è veramente un'artista, e la sua riservatezza non deve essere criticata. ha i piedi per terra, ama la musica e l'arte, non il protagonismo ed è giusto così. ogni volta che canta mi commuove, sempre.
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RispondiEliminafederica concordo parola per parola su ttt ciò che hai detto....annaisa mi emoziona tantissimo...ed è la prima volta che mi capita di vedere un talento cosi... N.1!!!!!
RispondiEliminaAthos i suoi vecchi cd nn si vendono piu??so che faceva parte dei blue trip e dei LeNoire....ma su ebay nn trovo nulla :(
il disco "blue trip" degli elaphe guttata (con annalisa) c'è su itunes
RispondiEliminahttp://itunes.apple.com/us/artist/elaphe-guttata/id268777258
Se quest'anno non vince lei mi arrabbio...!!!
si IlSOGNO lo si ma se si vendeva mi era piu comodo perchè non ho carta per il pagamento..cmq provvederò ad attivarmi la post pay..Grazie mille cmq!!
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