In questi giorni
ricorre l’anniversario della morte di Warren Zevon. Un po’ di tempo fa lo
ricordavo così…
15 settembre 2002, Warren Zevon sta male.
New York, 16
settembre - Brutte notizie per Warren Zevon.
Al
cantante americano, noto soprattutto per l'hit single "Werewolves Of
London "e per le sue collaborazioni con i membri dei R.E.M, è stato
diagnosticato un cancro al polmone in fase terminale.
Zevon,
cinquantacinque anni, ha deciso di passare più tempo possibile insieme ai suoi
figli ed è anche riuscito a scherzare sulle sue condizioni di salute: «Sto bene ma mi
dispiacerebbe perdermi il prossimo film di James Bond», ha detto il
cantante.
Ho
riscoperto Zevon in questi giorni, parlando di plagi legati a “Sweet Home
Alabama”.
Dall’enciclopedia
di rete ho trovato una biografia succinta.
Warren
Zevon (1947 –2003) nacque a Chicago, ma crebbe in California.
Iniziò
come cantante folk, senza però riscuotere successo, negli anni 60.
In
seguito compose le musiche per jingle pubblicitari.
Era
anche un buon pianista e chitarrista.
Debuttò nel 1970 con “Wanted Dead or Alive”.
Il primo successo arrivò però con gli album - prodotti
da Jackson Browne – “Warren Zevon “(1976), con la canzone “I'll Sleep When I'm
Dead” e “Excitable Boy” (1978) con Werewolwes of London.
Zevon
è stato un autore i cui testi sono stati apprezzati per il valore poetico ma
anche di impegno sociale e dal sapore vagamente profetico.
Scriveva
infatti nel 1982 nella canzone “The Envoy” (traducibile con L'inviato o
L'emissario), titolo-guida dell'album omonimo ispiratogli dai racconti di un
diplomatico statunitense, Philip Habib, impegnato nell'incursione israeliana in
Libano del 1982.
"Armi nucleari nel Medioriente / Israele sta
attaccando gli iracheni / I siriani sono pazzi contro i libanesi / E Bagdad fa
ciò che gli piace / ... / Ovunque vi sia una crisi / il Presidente manda il suo
inviato / ... / Sembra un altro trattato di pace mondiale / per
l'inviato".
Nel
1987 registrò assieme ai musicisti dei R.E.M. (con i quali stava collaborando
alla realizzazione del suo Sentimental Hygiene uscito nello stesso anno), sotto
il nome di Hindu Love Gods, un omonimo LP pubblicato nel 1990.
Dopo
aver suonato in carriera assieme a molti musicisti di valore - fra cui
Springsteen, Jeff Porcaro e Don Henley - Zevon, ammalato e consapevole di
essere prossimo a morire, chiamò a raccolta tutti i suoi amici per incidere il
suo ultimo album, “The Wind” (2003): cantò così nella canzone, registrata nella
sua camera da letto, che chiude - quasi come fosse un testamento sentimentale e
spirituale al tempo stesso - il suo ultimo lavoro:
"Talvolta, quando starai facendo qualcosa di
semplice in casa / magarai penserai a me e sorriderai / sai che sono legato a
te come i bottoni di una blusa / tienimi nel tuo cuore per un po'".
Keep Me In
Your Heart
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