mercoledì 9 febbraio 2011

Gary Moore


Ho appena ricevuto notizia della morte di Gary Moore e, unitamente al comunicato ufficiale, ripropongo un post di un paio d’anni fa.

Gary Moore è scomparso questa mattina, domenica 6 febbraio, in Spagna. A darne notizia è la BBC, che ha avuto conferma del decesso da Adam Parsons, manager dei Thin Lizzy, la band in cui Moore aveva militato. Moore aveva 58 anni, era irlandese di Belfast ed guadagnato fama e credibilità grazie al suo stile chitarristico tra il rock blues, anche come solista e in diverse altre formazioni, dopo i Thin Lizzy. La scomparsa sarebbe avvenuta nelle prime ore della mattina nella città di Estepona, all'hotel Kempinski presso il quale Moore stava trascorrendo una vacanza. Al momento non ci sono altri dettagli. L'artista lascia i figli Jack e Gus, avuti dal suo primo matrimonio, e la figlia Lilly, nata da una relazione più recente.
Scrivevo allora:

Gary Moore è uno dei più bravi solisti di Blues Rock

La sua musica può essere veloce ed infuocata come lenta e lirica, con un vasto repertorio di assoli memorabili. Cresciuto tra il blues ed il rock degli anni sessanta, Gary rivelò un talento prodigioso nell'articolare incandescenti successioni di note. Suonò in maniera discontinua con il gruppo "Thin Lizzy ", con momenti significativi in brani come "Still In Love With You" (1974) e "Thoughest Street In Town"(1979). Fece parte anche di gruppi di jazz rock fusion, come i Colosseum II , nella metà degli anni sessanta. Il singolo da solista, "Parisienne Walkways" (1979), presenta una melodia ricca e vitale , con un assolo di ampio respiro cui slide e hammering conferiscono varietà ed espressività. Nello stesso periodo si produce in pezzi come "Hurricane"('79), dove è messa in mostra la sua velocità esecutiva. In "Out In The Fields" ('85) suona un rock metallico, mentre in "Still Got The Blues" ('90) sono ben avvertibili le sue vere radici...blues.
Grande ecletticità quindi.
In conclusione possiamo dire che Gary Moore ha saputo comporre un'eccezionale miscela di blues tradizionale e rock.


Ascoltiamolo

Still Got The Blues (Live)





Nessun commento:

Posta un commento